
Bonus Rinnovabili CER: dal 21 luglio i contributi ai Comuni fino a 50mila abitanti
Platea ampliata, semplificazione procedurale, incremento dal 10 al 30% dell’anticipo erogabile: sono le principali novità contenute nel decreto ministeriale sugli incentivi dedicati alle comunità energetiche rinnovabili, in vigore dal 26 giugno. Il provvedimento incentiva la formazione di CER utilizzando i fondi del PNRR e riconoscendo un bonus pari al 40% dei costi ammissibili per progetti realizzati in Comuni fino a 50mila abitanti.
Un secondo decreto ha aggiornato l’Avviso PNRR con modalità e tempistiche per le domande: la nuova procedura a sportello resterà attiva dalle ore 15:00 del 21 luglio fino alle ore 18:00 del 30 novembre 2025.
Le Comunità energetiche rinnovabili (CER) prevedono la creazione di un’associazione fra cittadini, imprese, enti (ci sono diverse forme giuridiche percorribili), con l’obiettivo di produrre energia da fonti rinnovabili prioritariamente per l’autoconsumo. Ci sono regole precise sulla potenza degli impianti e la connessione con la rete elettrica.
L’incentivo previsto dal decreto CACER consiste in un contributo a fondo perduto fino al 40% dell’investimento, con tetti differenziati in base alla potenza dell’impianto, e in una tariffa incentivante sulla quota di energia destinata al consumo condiviso.
Per essere ammessi all’agevolazione, i lavori di realizzazione dell’impianto di produzione di energia rinnovabile devono terminare entro il 30 giugno 2026, mentre l’entrata in esercizio deve avvenire entro i successivi 24 mesi, e in ogni caso non oltre il 31 dicembre 2027.
Fra le novità più rilevanti del decreto, oltre alla definizione delle tempistiche, l’ampliamento dell’incentivo ai Comuni fino a 50mila abitanti: la precedente norma agevolava solo i progetti nei piccoli comuni fino a 5mila abitanti.
Le nuove regole si applicano anche ai progetti presentati in data antecedente alla data di entrata in vigore del nuovo decreto ministeriale. Ora si attendono, a giorni, le regole operative aggiornate con le novità.
Fonte: PMI.it